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sabato 17 aprile 2021
ACIDO IALURONICO E NUOVE FRONTIERE
È incominciato ieri il primo dei tre appuntamenti in programma con il dott. Italo Capparucci, medico specializzato in ortopedia presso il dipartimento biomolecolare dell’Università di Urbino.
In occasione di questa sesta puntata de #LaSalute, in onda come sempre su Rete7, si è approfondito l’argomento dell’acido ialuronico da un punto di vista scientifico: cos’è, quali le caratteristiche e le tipologie, con che meccanismi funziona.
Scoperto nel 1934 da due ricercatori della Columbia University di New York, venne battezzato “ialuronico” (dal greco, trasparente come il vetro) per sottolinearne appunto la caratteristica purezza.
È una molecola endogena, naturalmente prodotta dal nostro organismo in quantità che si riduce con l’avanzare dell’età, ragion per cui la sua concentrazione nei tessuti connettivi diminuisce di pari passo con l’invecchiamento.
Chimicamente parlando, è un glicosamminoglicano dall’elevato potere idratante, lubrificante, antiurto.
Il suo serbatoio principale risiede nel corpo vitreo dell’occhio, ma è significativamente presente anche nelle articolazioni e nella pelle.
Non c’è un solo acido ialuronico; ce ne sono diversi tipi che, in base all’impiego terapeutico (con specifico riguardo alle terapie infiltrative), si possono ricondurre a due categorie: i lineari ed i cross-linkati.
I primi, costituiti da catene lineari non modificate, agiscono, fungendo da stimolo, con un meccanismo di viscoinduzione (si “legano” cioè ai recettori dell’acido ialuronico già esistente incentivandone la produzione di nuovo).
I cross-linkati, invece, composti dalla combinazione di legami crociati tra più molecole di lineare, agiscono, grazie alle proprietà antiattrito, con un meccanismo di viscosupplementazione (volto al ripristino della viscoelasticità del liquido sinoviale).
Ed è proprio sul terreno della ricerca e dello sviluppo dei derivati cross-link dell’acido ialuronico che si stanno aprendo nuove frontiere molto interessanti nella medicina rigenerativa.
Le prospettive future in materia sono davvero incoraggianti.
Il prossimo appuntamento con #LaSalute è per questo venerdì h. 20.15 canale 12 del digitale terrestre: ancora con il dott. Capparucci, si parlerà più nel dettaglio delle tecniche infiltrative.
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