martedì 25 dicembre 2018

Nella Legge di Bilancio la norma per i Massofisioterapisti ante 1999. La polemica

Il comma 283 bis approvato con la manovra,stabilisce una deroga per l'iscrizione agli ordini per i professionisti senza titoli abilitanti che abbiano lavorato, nell'arco di 10 anni, almeno per 36 mesi: di fatto potranno «continuare a svolgere le attività professionali previste dal profilo della professione sanitaria di riferimento, purché si iscrivano, entro il 31 dicembre 2019, in appositi elenchi speciali ad esaurimento». Insomma, coloro che non possiedono i titoli necessari per iscriversi agli albi, per esempio dei fisioterapisti, ma che già di fatto esercitano o hanno esercitato la professione possono continuare a farlo attraverso questi «elenchi». Un modo per «tutelare posti di lavoro» secondo qualcuno. Un totale «via libera» agli abusivi, per chi protesta. Alle associazioni, che la definiscono una «assurdità totale», non basta la precisazione della norma che «tale iscrizione non si tradurrà in un'equiparazione».Infine lo stesso comma prevede anche un allargamento della professione del massaggiatore, con l'abrogazione dell'obbligo per massaggiatori e massofisiotarapisti di ottenere un diploma da una scuola statale o autorizzata con decreto del Ministro per la sanità.Migliaia le mail di protesta dagli iscritti AIFI, nel mentre la scuola di Massofisioterapisti, che sembrava in un primo momento dovesse cessare di esistere, continua a fare iscrizioni e a rilasciare attestati di studio.Un vero pasticcio all'Italiana, che non tutela la salute delle persone-pazienti.A breve un approfondimento da parte del nostro esperto Giacomo Russo, che ha seguito per noi la trattativa.

MANOVRA, ECCO TUTTE LE MISURE AMBIENTALI APPROVATE 23 dicembre 2018 da Teleambiente By Mariaelena Leggieri

Manovra ambiente. Nella notte fra sabato e domenica la legge di bilancio per il 2019 è stata approvata dal Senato dopo giorni di lunghe trattative. 167 voti a favore, 78 contrari e tre astenuti. E per quanto riguarda le misure ambientali: “Sono soddisfatto, queste norme impostano un’azione di governo nel segno del cambiamento”, Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente. Se fino a un mese fa di “green” nella manovra del Governo Giallo-verde sembrava ci fosse ben poco, nel maxi emendamento approvato questa notte compaiono una serie di misure ambientali “fondamentali che tracciano un percorso importante e che sostanzieremo con un lavoro ancora più intenso da oggi in poi”, come ha commentato il ministro Costa. Ecco le principali misure ambientali nella legge di bilancio 2019: Credito di imposta per le imprese che riducono gli imballaggi e che producono con meno imballati, un passaggio ritenuto dal ministero “importante per la strategia rifiuti zero”; Ampliamento del fondo Kyoto anche per l’efficientamento degli ospedali e degli impianti sportivi oltre che delle scuole e anche per l’efficientamento idrico; Concorsi per l’assunzione di 450 persone al ministero dell’Ambiente: è la prima volta che accade dal 1986, anno della sua fondazione; Primo stanziamento di 20 milioni per i cosiddetti “siti orfani”, ossia quelli che non hanno responsabili o per i quali non è possibile risalire a una responsabilità chiara per pretenderne le bonifiche: viene ritenuto il primo passo per la legge “Terramia” che riguarderà anche le bonifiche e che arriverà a gennaio. Finanziamento interventi per Terra dei fuochi (già previsti nel ddl. Di bilancio 2019 iniziale); Programma di reindustrializzazione per provincia di Milano anche con interventi per sistemi di mobilità a basso impatto ambientale; Finalizzazione risorse per i Comuni anche per interventi contro il rischio idrogeologico; Modifica disciplina sul piano idrico previsto dalla legge n. 205 del 2017 “bilancio 2018”; Credito di imposta del 65% a favore di persone fisiche, enti non commerciali e soggetti titolari di reddito di impresa, per erogazioni liberali per finalità ambientali, quali interventi su edifici e terreni pubblici ai fini della bonifica ambientale, di contrasto al dissesto idrogeologico, realizzazione aree verdi, recupero aree dismesse di proprietà pubblica; Rifinanziamento piattaforma del fosforo; Stabilizzazione personale enti parco Alta Murgia, Appennino Lucano, Cinque Terre, Sila, Gargano; Risorse integrative per il potenziamento personale Capitaneria di Porto per l’attuazione delle misure necessarie ad accrescere la sicurezza, anche ambientale, della navigazione e dei traffici marittimi Revisione delle concessioni demaniali marittime; Istituzione di ricerche tecnopolo Mediterraneo per lo sviluppo sostenibile presso Taranto per studi su tecnologie pulite, fonti energetiche rinnovabili, nuovi materiali, economia circolare; Richiamo alla legge n. 447 del 1995 sulle soglie di immissione massima di rumore; Gestione PFU; Promozione della raccolta differenziata e riciclo plastiche monouso; Contributi alle regioni ordinarie per investimenti anche per il dissesto idrogeologico; Mantenimento incentivi di cui al DM 23 giugno 2016 fino alla data di emanazione del decreto di incentivazione ex art. 24, co. 5, d.lgs. n. 28 del 2011 per impianti biogas con potenza non superiore a 300 KW e facenti parte del ciclo produttivo di un’impresa agricola, di allevamento, nei limiti di un costo annuo di 25 milioni di euro; Finanziamenti pari a 800 milioni di euro per il 2019 e di 900 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 per interventi di mitigazione rischio idrogeologico destinati ai Commissari delegati nominati con deliberazioni PCM dello stato di emergenza in corso ovvero relativi a uno stato di emergenza terminato da non oltre 6 mesi; Si prevede che le Regioni utilizzino prioritariamente le risorse nell’ambito dei programmi cofinanziati dall’UE per le esigenze di contrasto al dissesto idrogeologico e ai rischi ambientali, fino a 700 milioni per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021; “Bonus malus” autovetture (contributo per acquisto veicoli a bassa emissione CO2 in via sperimentale dal 1/3/2019 al 31/12/2021, detrazioni fiscali per acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, imposta ecologica per acquisto nuove autovetture in base a emissioni CO2); Monitoraggio finanza pubblica e accantonamenti; E’ invece stato stralciato il provvedimento su ‘End of waste’ per permettere ulteriori passaggi tecnici: il lavoro su questa norma dovrebbe iniziare la settimana prossima per inserirla nel decreto Semplificazioni. “Sono soddisfatto per l’importante risultato conseguito. Queste norme impostano una azione di governo diversa, nel segno del cambiamento”, ha commentato a chiusura dei lavori il minstro Sergio Costa. La legge dovrà ora tornare alla Camera per la sua approvazione definitiva: la discussione dovrebbe iniziare il 28 dicembre.

sabato 22 settembre 2018

Just The Animals: il Convegno al Parco delle Vallere

In una splendida e calda giornata di sole, si è svolta al Parco delle Vallere di Moncalieri, la passeggiata non competiva dei cani accompagnati dai loro padroni. Lungo uno splendido percorso disegnato dalla Associazione Alchimie Cinfile, i cani sotto l'attento occhio dei volontari della Associazione, hanno compiuto un lungo percorso nel verde del Parco. A migliorare la performance dei propietari, hanno invece contribuito i volontari della Associazione Nazionale Chinesiologi: l'UNC, grazie a test di efficenza fisica ed abilità. Dalle 14.30, invece, nella splendida sala Convegni della Cascina si è svolto il Convegno sulle Patologie dei nostri cani e sull'incidenza dell'inquinamento su di loro. Con la moderazione del prof. Marzio Panichi, socio di ToW, le varie relazioni, tenute dai relatori, tutti di altissimo livello scientifico, sono arrivati a presentare le molte, forse troppe patologie infettive e da inquinanti, che aggrediscono gli animali domestici ed i cani in particolare.Un dato, poco noto tuttavia emerge ovvero che fumo di sigaretta , come l'amianto ed i tanti inquinanti ambientali, minano la salute dei nostri amici a quattro zampe. Un dato importante, che è anche venuto a galla, è la scarsa collaborazione tra il mondo medico umano e quello veterinario, là dove invece occorrerebbe una più stretta collaborazione. La Leishmaniosi, fra tutte è sicuramente una di quelle patologie zoonosiche più frequqnti,trasmissibili all'uomo, dal contatto con animali infettatisi con le urine di topi. Un problema che sta emergendo sempre più e che non mancherà di creare molti problemi, se non preventivamente diagnosticato e quindi curato. Le conclusioni sono state affidate al Presidente Nazionale di Vas Guido Pollice che ha ribadito come molto scarsa sia l'attenzione della classe politica alla salute ed alla tutela ambientale. Il Presidente di Torino Viva, Giorgio Diaferia, nel compiacersi per l'ottimo livello scientifico delle relazioni ha ulteriormente ribadito, come la mission di TOW sia la prevenzione primaria, la tutela del mondo animale e dell'ambiente. Foto di Giacomo Russo

venerdì 14 settembre 2018

Il 22 settembre al Parco Le Vallere “JUST THE ANIMALS” Salute e benessere dei cani in città

COMUNICATO STAMPA Torino, 14.09.18 L'associazione TorinoViva in collaborazione con Alchimie Cinofile asd organizza la prima edizione di Just the Animals, una camminata non competitiva riservata ai cani di tutte le taglie e ai loro accompagnatori umani. L'appuntamento è per sabato 22 settembre al Parco della Vallere di Moncalieri (TO). Il ritrovo è fissato alle ore 9, la camminata lungo i viali del parco inizierà alle ore 9,30. I volontari di Alchimie Cinofile organizzeranno gruppi di cammino composti da tre o quattro binomi uomo-cane, scelti sulla base della compatibilità tra le diverse inclinazioni comportamentali dei cani, equilibrando così attitudini e motivazioni dei gruppi. «Sarà una camminata che darà ai partecipanti l'opportunità di sperimentare un nuovo approccio cognitivo, utile per comprendere meglio i messaggi che i nostri cani ci vogliono trasmettere con il loro comportamento» spiega Cristina Anselmo, presidente di Alchimie Cinofile. «Lungo il percorso avremo l'opportunità di capire meglio paure, curiosità, pensieri dei nostri amici, offrendo loro momenti di relax nelle “zone comfort” che la natura del parco offre». La quota di iscrizione alla camminata è di 10€. Parte del ricavato sarà devoluto ad associazioni di volontariato impegnate nel sostegno, nella cura e nella difesa degli animali. È possibile iscriversi via mail all'indirizzo alchimiecinofile@gmail.com oppure direttamente sabato mattina alle Vallere. La giornata di sabato proseguirà poi nel pomeriggio: a partire dalle 14,30, nella sala convegni del centro didattico del Parco è in programma un workshop medico-scientifico sulla salute e il benessere dei cani in città. Il cane è una vera sentinella ambientale «esposta ai gravi rischi degli inquinamenti urbani» spiega Giorgio Diaferia, medico chirurgo e presidente di TorinoViva. «Con il convegno di sabato vogliamo spiegare, grazie agli interventi di medici veterinari e ricercatori, come l'ambiente delle città condizioni la salute dei nostri amici animali e come il riconoscimento di alcune malattie che purtroppo colpiscono i cani può essere un campanello d’allarme di quello che sta accadendo sul territorio, potenzialmente pericoloso anche per l’uomo». Gli interventi dei relatori affronteranno anche altri temi, dai canili alla mutua cinofila per le persone con redditi bassi, al ruolo del chinesiologo nella scelta dei migliori esercizi da fare con il nostro cane per tenerci in forma e prevenire alcune malattie croniche. Alla giornata sono stati invitati il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il sindaco di Moncalieri Paolo Montagna, il commissario del Parco delle Vallere Roberto Saini.

sabato 8 settembre 2018

Verso le Elezioni Regionali 2019

Comunicato Stampa La nostra Associazione, che ha per sua mission principale la tutela della salute delle persone e degli animali e la salvaguardia della natura e dell’ambiente, più in generale è seriamente preoccupata per la scarsa attenzione che viene riservata, dal mondo politico alla Prevenzione Primaria. Per questa ragione, auspichiamo che alle prossime elezioni Regionali, vi possa essere un candidato Presidente in grado ed interessato a raccogliere le istanze di Prevenzione, che oltre al bene comune si rivolgono anche ad un consistente risparmio di spesa pubblica. Figura centrale della sanità è e resta per noi il medico di famiglia, inserito in un contesto territoriale efficiente e paritetico a quello ospedaliero e specialistico La Prevenzione primaria, e non solo quella secondaria, resta il cardine per una sanità virtuosa, efficiente e con sprechi ridotti, legati, solo ad esempio alla “medicina difensiva” Vivere in un ambiente più sano ci fa stare meglio secondo quanto ormai acclarato dal mondo scientifico, dunque meno esami, meno farmaci e qualità di vita migliore Anche il mondo della musica jazz è inserito o meglio vorrebbe esserlo, nel mondo della salute, poiché il libero musicista, che suona in piccole band, a festival, nei pub e birrerie, spesso è privo di qualunque forme di tutela sanitaria e pensionistica. E’ questo è ormai inaccettabile visti i livelli di preparazione raggiunti, dopo anni di studio della musica e dello strumento. Occorre sanare questa piaga sociale. I nostri amici animali, sono drammaticamente testimonial del degrado ambientale, sentinelle di una grave perdita di salute (muoiono in stragrande maggioranza di tumori). Vanno protetti, aiutati, portati con noi. E per i proprietari a reddito sociale, occorre pensare una sorta di “mutua” che li aiuti nelle spese veterinarie. Parimenti continuerà il nostro impegno a fianco dei massofisioterapisti post ’99 e per il riconoscimento “socio-sanitario” dei laureati in Scienze Motorie con specializzazione Di questi aspetti la nostra Associazione ha parlato a suo tempo con il Presidente Chiamparino, ricevendone attenzione e voglia di impegnarsi. Riteniamo dunque auspicabile un suo nuovo impegno in Regione anche per il prossimo quinquennio.

mercoledì 13 giugno 2018

lunedì 28 maggio 2018

Concluso il Tavolo tecnico per i Massofisioterapisti di Giacomo Russo

Si è concluso in data 22/05/2018 il 3° ed ultimo tavolo tecnico sulle “Problematiche della figura del Massofisioterapista”. Gli incontri si sono svolti rispettivamente nelle seguenti date: 27/03/2018 – 11/04/2018 e 22/05/2018. L’associazione Torino Viva, grazie all’impegno ed alla volontà del suo presidente G. Diaferia ed alla presenza del suo delegato e inviato G. Russo, ha sempre partecipato ai tavoli tecnici presso la sede del Ministero della Salute, via G. Ribotta, 5 Roma, al fianco delle Associazioni di categoria, non solo per dare sostegno a migliaia di professionisti Massofisioterapisti ed alle loro famiglie, ma anche per garantire che gli incontri si svolgessero in maniera imparziale facendo in modo che fosse ascoltata anche la voce dei singoli. In tutti questi mesi il Ministero, in accordo Stato/ Regioni ha proposto una bozza (continuamente cambiata e di cui nessuno ne possiede una copia) che dovrebbe disciplinare l’istituzione di una nuova figura, quella dell’operatore della riabilitazione, con percorso formativo di 2 anni. Il Massofisioterapista, non già equipollente o equivalente sarebbe “fatto salvo”, pur essendo però riconducibile a questo nuovo inquadramento. L’associazione Torino Viva, sentito il parere dei singoli e di comune accordo con tutte la altre Sigle a rappresentanza della categoria, ritiene sia inaccettabile questa sorta di declassamento e, poiché la figura del Massofisioterapista, non essendo intervenuta alcuna soppressione è rimasta configurata nei termini del vecchio ordinamento (legge 403/71), ribadisce fortemente che è fondamentale e necessario salvaguardare il pregresso e tutti i diritti acquisiti con l’esercizio professionale”. E’ comunque opportuno e doveroso fare i nostri ringraziamenti a tutti quelli che da mesi si sono adoprati nel tentativo di trovare una soluzione. Ringraziamo in primis l’ex Ministro Lorenzin per aver mantenuto la promessa data istituendo i tavoli tecnici, la dott. ssa Ugenti direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del SSN, la dott.ssa Rinaldi ed il dott. Lupi , per aver comunque cercato, nonostante un quadro giuridico e politico confuso, di operare un riordino in assenza di un governo. Ringraziamo Daniele Cantore il nostro associato, il presidente G. Diaferia, il suo delegato G. Russo, i nostri associati di Torino Viva che ci hanno continuamente sostenuto e tutti i Massofisioterapisti che a noi preoccupati e speranzosi si sono rivolti. Ringraziamo tutte le Associazioni dei Massofisioterapisti che hanno avuto parole di stima e di ringraziamento nei nostri confronti vista l’opportunità data e che, oggi più che mai, hanno capito la necessità di operare insieme per il raggiungimento dell’obiettivo comune. Torino Viva continuerà a rimanere accanto ed a sostenere i Massofisioterapisti e si impegna, ancora una volta a rappresentarli davanti alle Istituzioni. Continueremo comunque a fornire tutte le informazioni utili su tutti i passaggi istituzionali successivi. Grazie Torino Viva, grazie Presidente.

sabato 31 marzo 2018

Alla Galleria della Spina si preparano i nostri prossimi dibattiti politici

In collaborazione con il Circolo ANCoS Impresa e Territorio di Antonio Cicciarello e con la Redazione di Ecograffi.it Ma intanto BUONA PASQUA a tutte e tutti

mercoledì 28 marzo 2018

Il Piemonte verso il voto

Sarà la primavera 2019 a decretare quale partito o coalizione ( più facilmente) governerà la Regione Piemonte nel periodo che andrà dal 2019 al 2024. Pubblichiamo il link dal periodico web Youtrend che spiega bene come si dovrà votare. La speranza che finalmente associazioni unite nell'obiettivo riportino le poltiche ecologiste al centro del dibattito politico e riescano a far eleggere loro rappresentanti nel Parlamento Regionale. http://www.youtrend.it/2018/02/08/il-piemonte-verso-il-voto-analisi-collegi-elezioni/

martedì 27 marzo 2018

Partono le Palestre del Benessere e Salute dell'Isef . Cosa sono

L’ attività sportiva, dietro indicazione da parte di un numero sempre maggiore di medici di medicina generale e specialisti, viene oggi considerata un vero e proprio antidoto a malattie croniche quali il diabete, l'obesità e le malattie neurologiche, ma anche come stile di vita da promuovere tra i pazienti. I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità(OMS) confortano su elementi quali la prevenzione primaria di malattie assai diffuse e gravi che colpiscono la popolazione mondiale Ictus, Infarto, Tumori, Disturbi Endocrini ed Artrosi, dando anche dei cospicui indici positivi sulla riduzione della spesa sanitaria dovuta a minore consumo di farmaci ed ad un minore numero di accertamenti diagnostici superflui. L'idea su cui sta lavorando un gruppo di esperti, medici, laureati in scienze motorie e fisioterapia è quella di creare più strutture ad hoc accreditate dove, alla presenza di personale laureato e specializzato nelle attività fisiche e sportive, poter seguire il cliente durante le varie fasi dell’allenamento, consigliarlo sugli esercizi più adatti, verificando periodicamente i risultati ottenuti In questo contesto l’Isef si propone di attuare questa complessa progettualità, avvalendosi anche della collaborazione di medici specialisti, terapisti e di laureati in Sc. Motorie e della insostituibile figura del medico di medicina generale.

sabato 24 marzo 2018

Diamo una mano anche ai Laureati in Scienze Motorie

Mentre prosegue la nostra iniziativa presso il Ministero della Sanità, per ottenere un corretto riconoscimento e mansionario per i massofisoterapisti post 1999, inizia ora una serie di incontri per far si che tra le professioni sanitarie venga anche inserito il laurato in SM anche noto come Chinesiologo. Raccogliamo il parere dell'UNC (Unione Nazionale Chinesiologhi) di cui a breve si costituirà la sezione Piemontese Ecco il documento fattoci pervenire: Profilo del laureato in Scienze motorie per l’ ambito socio-sanitario Il laureato in scienze motorie e sportive è un professionista la cui formazione, derivante da un piano di studi che prevede l’intreccio di differenti saperi, rivolta alla globalità della persona gli permette di occuparsi di attività motoria razionale nel campo dell’educazione, della prevenzione, della rieducazione dell’adattata e dello sport. Si tratta di una professione che vanta origini storiche lontane, risalenti all’inizio del secolo scorso, e che si è evoluta dinamicamente senza soluzione di continuità, per rimanere aderente al progredire scientifico nonché al mutare delle richieste e delle necessità di una società in continua evoluzione e sempre più longeva. Obiettivo primario della professione è il mantenimento, il miglioramento o il ripristino dello stato di “salute dinamica”, obbiettivo che il laureato in scienze motorie e sportive cerca di conseguire attraverso interventi programmati che prefigurino itinerari valutabili e verificabili rispetto ai traguardi da raggiungere. La presenza del laureato in scienze motorie e sportive in attività che riguardano il vasto ed articolato settore della salute, non può essere in alcun modo considerato una forzatura, ne tantomeno un’indebita appropriazione di competenze altrui, dal momento che fra gli insegnamenti presenti nell’offerta formativa dei corsi di laurea triennale (LT22) e magistrali (LM67 e LM68) sono inseriti molteplici insegnamenti di carattere medico-sanitario. Tali conoscenze concorrono alla strutturazione di competenze spendibili nell’ambito della prevenzione primaria, secondarie terziaria e dell’attività adattata nonché nel potenziamento dell’educazione a stili di vita sostenibili. In particolare il Laureato Magistrale in Scienze dell’Educazione Motoria e delle Attività Adattate (LM67) vede il suo profilo professionale dedicato alla qualità della vita della cittadinanza e possiede gli strumenti per operare in qualsiasi fascia di età, condizione e vincolo presente. Si ha motivo di credere che questo tipo di intervento afferisca all’ambito socio-sanitario come potenziamento della salute e contenimento del disagio nelle condizioni cronico degenerative stabilizzate e non trasmissibili e nell’educazione ad una vita attiva. Oggi, più che mai, l’esercizio fisico rappresenta una risorsa importantissima per contenere i rischi di condizioni di vita, specie nella grande età, insostenibili sia economicamente sia per la dignità della persona. Il laureato può rappresentare quell’opportunità di estendere le buone pratiche, che la letteratura scientifica dichiara determinanti di salute, alla popolazione sempre più minata dall’inattività e dall’ ipocinesia.

venerdì 16 marzo 2018

Passi di Salute - Campagna AIL Backstage

Aperta la campagna 2018 di Tesseramento alla nostra Associazione

Dopo i numerosi impegni che ci hanno assorbito per dare evidenza ad un problema sociale e lavorativo che interessa migliaia di operatori del settore massofisioterapico intendiamo chiedere il sostegno di tutte e tutti per far crescere la nostra Associazione. 25€ all'anno la quota da versare per sostenerci.Per farlo basta andare alla Banca Unipol sede di Torino corso de gasperi e chiedere di versare la quota, oppure contattarci alla mail presidente@torinoviva.it e vi forniremo l'IBAN. Confidiamo molto nel vostro aiuto. La nostra prossima iniziativa riguarderà i Laureati in Scienze Motorie che non hanno un riconoscimento sanitario del loro lavoro.Vi aspettiamo! Grazie e nome del Direttivo

lunedì 5 marzo 2018

Il Movimento 5 Stelle ha stravinto, la coalizione di CentroDestra ad un passo dalla maggioranza

Tutto come previsto. Crollo del partito democratico, ora vedremo cosa farà Renzi, pessimo risultato molto al di sotto delle attese per LeU e grande risultato della Lega con Salvini e del Movimento 5 stelle primo partito in Italia con quasi il 32 %. E ora cosa accadrà? A chi il Presidente Mattarella darà l'incarico esplorativo? La lezione che si dovrebbe imparare è che con l'arroganza e la scarsa partecipazione popolare non si va da nessuna parte. La campagna eletteroale deve essere fatta porta a porta, si deve andare nelle periferie ed ascoltare davvero i problemi della gente. Disastro poi per il neo partito dell'ex ministra Lorenzin, meno peggio + Europa della Emma Bonino, disocorso analogo o quasi per Insieme.La vecchia politica ha stufato. Dall'altra parte la coalizione a traino populista-leghista è andata decisamente meglio nonostante un mezzo flop di Forza Italia

giovedì 1 marzo 2018

TorinoViva guarda avanti

Nell'approssimarsi del voto del 4 Marzo, la direzione di TorinoViva si è riunita con alcuni soci per discutere sul come proseguire la nostra attività associativa anche alla luce di alcune problematiche emerse. Prima fra tutte l'iniziativa avviata con la Ministra Lorenzin per sistemare la situazione dei massofisioterapisti, che vivono giorni di allarme e panico per via della possibilità di perdita della qualifica "sanitaria" del loro lavoro. In seconda battuta abbiamo posto in evidenza un problema simile portato avanti dai laureati in scienze motorie che hanno conseguito la specilizzazione in "adattata" ed a cui dopo 5 anni di studi ed una laurea specialistica, viene misconosciuta la qualifica di socio-sanitaria, fondamentale per poter ampliare gli orizzoni lavorativi. Da ultimo si è discusso su 2 belle iniziative di intrattenimento e con possibili margini di crescita per TOW. Una manifestazione non competitiva al Parco della Pellerina con cani e padroni, una sorta di corsetta non competitiva a cui far seguire un dibattito sulle cause di malattia dei nostri amici animali da compagnia, che vivono nelle nostre città inquinate. E poi un ciclo di Dibattiti nella sede di via Cesalpino 11A .

domenica 25 febbraio 2018

27 Febbraio ore 20 al Cafè Neruda : TorinoViva ed Alleanza Ecologica si ritrovano

Care miche ed amici è di questi giorni la nostra iniziativa a sostegno dei massoterapisti, che in un attimo si sono visti scippare la loro qualifica di operatori sanitari, con possibili gravi conseguenze sul lavoro.Siamo riusciti a far incontrare a Roma prima ed a Torino dopo una loro delegazione con il capogabinetto della Lorenzin e poi con la Ministra stessa. Un plauso ed un ringraziamento all'amico Daniele Cantore ed al nostro Giacomo Russo per l'impegno. Mai stare fermi però. Se vogliamo contare qualcosa alle prossime elezioni occorre predisporre intanto una informazione corretta e pulita sul come si vota. Il cosa è affare di ognuno di voi. Ma il voto serve anche per rinforzare le nostre convinzioni affinchè alle Regionali ed Europee del 2019 noi si sia protagonisti! Per fare questo dobbiamo crescere, anche come alleanze. Vi è ora la partita dei laureati in scienza motorie con specializzazione di adattata. Queste persone che studiano ben 5 anni non rientrano in un profilo socio-sanitario e quindi non possono lavorare in strutture e centri socio-sanitari, ma solo in palestre.E' un grave mancanza che va sanata dal Governo prossimo futuro.I 2 simboli che capeggiano sulla lettera sono i nostri, registrati o quasi. Dovremmo decidere se utilizzarli per il futuro o invece impegnarli come fiancheggiatori di qualche partito di nostra area. Sergio ci mette a disposizione il Neruda in una serata di chiusura, quindi solo per noi. Dobbiamo essere in tanti perchè le decisioni da prendere e le cose da dirci sono serie e numerose. Vi aspetto dunque, lasciate per una volta i vostri altri impegni e venite. Un flash: le Palestre del Benessere e Salute, le Case della Salute, Consumo di suolo in città e rigenerazione urbana, Mutua per cani e ricerca su cause di morte di animali domestici in città,Iniziative cultural-musicali in perfiferia,Salone del Libro.....

venerdì 16 febbraio 2018

Martedì 20 Febbraio TorinoViva incontra la Ministra Lorenzin

Alle 14.30 presso il Circolo della Stampa di Torino, una delegazione di nostri soci,guidata dal Presidente di TOW Giorgio Diaferia, si incontrerà con la Ministra della Sanità Beatrice Lorenzin, per ribadire il pieno sostegno della nostra associazione alla categoria dei massoterapisti. In effetti i diplomati dopo il 1999 hanno un diverso riconoscimento ministeriale con possibili gravi difficoltà nel proseguire con il loro lavoro.A seguire si terrà una assemblea pubblica sul tema ore 17.30 presso il Circolo Culturale Il Mossetto in Lungo Dora Agrigento, 16, 10152 Torino TO per gli interessati Massofisioterapisti. La politica tarda, ma tribunali confermano equipollenza con titolo di fisioterapisti "nell’attesa che la politica possa realmente interessarsi alla nostra categoria, i tribunali continuano a pronunciarsi sull’equipollenza del titolo di massofisioterapista a quello di fisioterapista, indipendentemente dalla data di conseguimento. Ancora una volta un nostro collega diplomato dopo il 17 marzo 1999 è stato segnalato ai Nas di Torino per abuso della professione di fisioterapista, nonché quella di osteopata. Il Pubblico Ministero, letti gli atti del procedimento penale, ha chiaramente stabilito che l’indagato “risulta in possesso di un titolo che lo abilita ad esercitare la professione di massofisioterapista, il quale - secondo la giurisprudenza del Consiglio di Stato, sentenza n.1105/2015 - risulta equipollente al titolo per esercitare la professione di fisioterapista”. Il PM ha chiesto, quindi, l’archiviazione del procedimento penale che è stata accolta per le ragioni indicati dal giudice per le indagini preliminari. Un caso molto simile si è verificato ad Asti; anche in quel caso e per gli stessi motivi, il pm chiese al GIP l’archiviazione del procedimento. Alla luce di una giurisprudenza oramai chiara che è orientata nel sostenere la tesi dell’equipollenza dei due titoli, ci chiediamo come mai la politica e le istituzioni continuano a non prenderne atto. Ci chiediamo per esempio come mai la dott.ssa Rossana Ugenti (Dirigente del Ministero della Salute), rispondendo ad un quesito del Sindacato dei fisioterapisti, afferma che il massofisioterapista post ‘99 “è stato inquadrato dalla giurisprudenza nell’ambito della categoria degli operatori di interesse sanitario”. Ci sono decine di sentenze recentissime, tra Tar Consiglio di Stato e Consiglio di Giustizia Amministrativa, che invece hanno stabilito tutt’altra tesi. Ci auguriamo profondamente che i dirigenti e i politici preposti a chiarire definitivamente la nostra posizione possano ravvedersi sulla via di Damasco per il bene di un’intera categoria." Luca De Martino Presidente Simmas

Nerio Nesi è deceduto oggi all'età di 98 anni

E' con vivo dolore che apprendo della scomparsa dell'amico ed ex assistito ( sono stato il suo medico di famiglia per oltre 10 anni,...